Aang si sveglia e si ritrova indebolito, con la testa piena di capelli e tutti i suoi amici vestiti con indumenti della Nazione del Fuoco mentre viaggiano su una nave rubata. È costernato nello scoprire che il mondo crede che sia morto, proprio come quando era congelato nel ghiaccio. Sokka crede che questo sia uno sviluppo positivo e insiste sul fatto che dovrebbero mantenere l'illusione il più a lungo possibile, dal momento che significa che la Nazione del Fuoco non cercherà più il team Avatar e che non si aspetteranno Aang durante l'invasione. Zuko e Azula sono i benvenuti a casa come eroi, mentre il Signore del Fuoco Ozai (il quale fa la sua prima apparizione nella serie in cui viene rivelata la sua figura completa e non oscurata) si congratula con Zuko per aver ucciso l'Avatar. Zuko si rende conto che Azula ha messo in giro la voce che sia stato lui ad aver ucciso l'Avatar per fini ulteriori che alla fine serviranno i suoi scopi. Aang cerca di scappare da solo, ma i suoi amici lo trovano. Accetta quindi che con la caduta di Ba Sing Se, la segretezza è il loro più grande vantaggio, e rinuncia al suo aliante, una parte della sua identità di dominatore dell'aria, gettandolo nella lava dell'isola dell'Avatar Roku.